IL PACKAGING POPLAST SEMPRE PIU’ SOSTENIBILE: RIPARTIAMO DAL CAFFE’.

 

Poplast da sempre è attenta al rispetto dell’Ambiente, con un continuo miglioramento della progettazione del packaging rivolta alla progressiva riduzione dell’impatto ambientale. Il concetto di economia circolare rispecchia fedelmente la nostra filosofia.

 

L’Istituto Italiano Imballaggio, ha recentemente confermato che il packaging rappresenta il 4% dei rifiuti domestici globali. Poplast nella normativa Europea vede non un problema, ma un’opportunità.

 

Agli Oscar dell’Imballaggio 2019, contest che dal 1957 premia i migliori e più innovativi packaging italiani, Poplast è entrata tra i finalisti con un innovativo incarto per caffè totalmente riciclabile: questo imballaggio è l’erede della più classica struttura a tre strati (plastica, alluminio, plastica) che da sempre caratterizza l’incarto per le singole cialde della celebre bevanda stimolante, ma che non è riciclabile a causa della presenza di diverse tipologie di plastica unite all’alluminio.

 

Si tratta di una sostanziale riduzione di un terzo del peso dell’imballaggio (ben il 31,4% in meno), che a fine vita potrà essere completamente riciclato secondo gli standard internazionali inerenti al riutilizzo dei prodotti con il codice PP 05.

 

Zero alluminio quindi, pur mantenendo le qualità di resistenza ad alta barriera, la personalizzazione con stampa interna e la garanzia di protezione dall’ossigeno, dall’umidità e dagli oli minerali. L’alta barriera agli aromi preserva tutto il gusto del caffè.

 

A questo link, tutte le informazioni in merito alla partecipazione di Poplast al progetto Ecopopack.

 

POPLAST: VIA LIBERA A INCARTI RICICLABILI, BIODEGRADABILI E COMPOSTABILI.

 

Le sfide per la salvaguardia dell’ambiente, per Poplast, sono all’ordine del giorno: la sostenibilità aziendale è uno dei valori fondanti di Poplast ed è per questo senso di responsabilità che la sezione R.D. di Poplast è alla continua ricerca di soluzioni a basso impatto ambientale.

 

E’ il caso perciò di ricordare, parlando di green economy, gli imballaggi ecologici ed ecosostenibili basati sulla tipologia di film Bio-based, che prendono vita grazie all’utilizzo di risorse rinnovabili, come residui di cellulosa e di canna da zucchero, che compongono almeno l’85% del composto finale. Questa tipologia di film è in grado di subire una decomposizione biologica pulita, senza cioè lasciare rifiuti pesanti.

 

 

BEST PACKAGING 2019: IMBALLAGGI, CHE SHOW!

 

Quotidianamente in Poplast si lavora per migliorare la sostenibilità ambientale dei prodotti. Oltre agli ottimi risultati conseguiti nei pack biodegradabli e compostabili, che nel carbon foot print hanno il loro punto di riferimento, Poplast si impegna a rivoluzionare il packaging tradizionale, riducendo gli spessori e rivedendo le tipologie di barriera e polimeri utilizzati.

 

Il progetto Ecopopack è un esempio di come si è arrivati a limitare drasticamente gli spessori degli imballaggi, riducendo considerevolmente la plastica impiegata, aumentando le barriere pur utilizzando un solo tipo di polimero: il Polipropilene. Sono risultati che rendono orgogliosi e che tracciano la strada verso la completa riciclabilità del pack primario.

 

Gli imballaggi finalisti degli Oscar dell’Imballaggio – Best Packaging 2019, sono inoltre materia di studio per designer che vogliano cimentarsi con il futuro del packaging design: le 23 soluzioni in gara, tecnologicamente avanzate e che hanno come plus l’eco sostenibilità, sono state esposte in mostra durante la Milano Design Week che si è tenuta dal 9 al 14 aprile nel cuore del Brera Design District presso Puorquoi Pas Design. Qui l’approfondimento completo.

 

Anticipiamo il futuro, il domani è oggi.