INTERPACK, una delle più importanti fiere del packaging al mondo, si è conclusa a Düsseldorf il 13 maggio scorso. Come sempre la Fiera è una piazza fondamentale per il confronto tra professionisti del settore e oggi, a qualche settimana dalla chiusura dei suoi cancelli, è doveroso fermarsi per fare alcune riflessioni.
GREEN IMPERAT
A dire il vero lo sapevamo, e il lato sostenibile delle tecnologie per il packaging è stato anche il nostro cavallo di battaglia. Quello che va detto è che l’intero focus della Fiera e dei suoi partecipanti è stata la sostenibilità. Ne deriva, e siamo felici di sentirlo e condividerlo, che non esiste più un concetto di tecnologia, per quanto conveniente e performante, che possa prescindere dal suo impatto ambientale e questo sia nella mentalità dei produttori che in quella dei buyer che devono ora essere davvero in grado di distinguere ciò che è green da ciò che promette solo di esserlo.
INTERPACK PER POPLAST
In particolare, come Gruppo Poplast, abbiamo sempre seguito da vicino il dibattito intorno alla Fiera ma quest’anno, per la prima volta, abbiamo voluto esserne parte attiva, con uno stand e una proposta di prodotti e soluzioni che hanno destato l’attenzione di molti.
CONCRETEZZA e CERTIFICAZIONI
La nostra ricerca in ambito di packaging flessibile sostenibile procede da anni e anche con ottimi riscontri e grandi successi. Da sempre siamo un’azienda concreta, che dimostra con i fatti tutto ciò che promette, ecco perché non abbiamo avuto dubbi a dire sì, oggi, a Interpack: chi ci è venuto a trovare sa che ciò che abbiamo mostrato e proposto sono soluzioni testate, già applicate da molte aziende di confezionamento e scelte da multinazionali del food, e soprattutto ha trovato certificazioni, dati, prove reali dell’effettiva rispondenza di un prodotto alle sue dichiarazioni.
DIREZIONE MONOMATERIALE
Da anni la nostra ricerca ha preso la direzione dell’impiego di soluzioni monomateriale per il packaging flessibile. Siamo convinti che questa sia la strada per ottenere, con la tecnologia di riciclo odierna, un prodotto davvero green. Le tendenze del mercato ci stanno dando ragione e le certificazioni CYCLOS che accompagnano tutte le nostre soluzioni testimoniano la loro effettiva bontà.
PPWR sotto accusa
Il nuovo Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti dell’imballaggio, proposto dalla Commissione europea, desta preoccupazione in tutto il nostro settore, soprattutto per la velocità con la quale richiede l’adeguamento alle nuove normative.
Nonostante sia evidente che alcuni punti del PPWR siano delle zone d’ombra da rivedere, molti altri non fanno che confermare la strada che la nostra ricerca e produzione di imballaggio riciclabile ha già intrapreso da tempo.
Continuando a lavorare bene e in questa direzione, pensiamo che tutta la nostra filiera sarà in grado di reagire e adeguarsi per tempo alle nuove regole.